LA NUOVA SARDEGNA
18 NOVEMBRE 2008
Sempre grave il cacciatore ferito sparatore denunciato per lesioni
OLBIA. Sono stazionarie le condizioni di Daniele Furesi, il cacciatore originario di Padru, 68 anni, rimasto ferito domenica, durante una battuta di caccia al cinghiale. Luomo, colpito al collo dal pallettone sparato da un compagno di caccia, si trova ricoverato nel reparto di rianimazione del Giovanni Paolo II:, in prognosi riservata. Ieri i carabinieri della compagnia di Olbia, a conclusione di una rapida indagine, hanno denunciato alla magistratura, per lesioni personali gravissime, il cacciatore che ha sparato nella direzione in cui si trovava il compagno, in una postazione distante poco meno di una cinquantina di metri. Un colpo diretto, non di rimbalzo: a queste conclusioni sono giunti gli uomini dellArma dopo aver sentito le diverse testimonianze ed aver effettuato un soppralluogo nella zona dovè avvenuto lincidente, nelle campagne di Spiritu Santo, ad est di Olbia. La compagnia di caccia, formata da una ventina di persone residenti a Padru e nelle frazioni del paese, aveva cominciato la battuta al cinghiale di primo mattino. Alle 15,30 di domenica il gravissimo infortunio, accaduto quando un animale selvatico aveva attraversato la zona di tiro nella quale erano stati sistemati diversi cacciatori. Lo sparatore (di cui non sono state rese note le generalità) avrebbe inseguito con il mirino il cinghiale, sparandogli contro alcuni colpi, uno dei quali ha però raggiunto il compagno di caccia. Larma, un fucile calibro dodici è stata messa sotto sequestro