Lunedì 9 febbraio - Fossoli (Modena)
La luna piena ci ha visti in azione nell'allevamento di visoni di Rossi Italo a Fossoli. A poche centinaia di metri ci sono i resti di un campo di concentramento da cui i prigionieri venivano spediti ad Auschwitz. Resti di una triste pagina della storia.
Capanni simili, in fila uno dopo l'altro, colmi di prigionieri, a migliaia in attesa del gas che li ucciderà, sono una pagina di storia ancora aperta, presente ancora a Fossoli accanto a casa di Rossi Italo.
Qui le vittime sono visoni, ma la mentalità è la stessa.
Dopo aver spostato la telecamera e distrutto i faretti che si accendevano automaticamente entrando nell'allevamento, abbiamo tolto la lamiera dalla rete, messa per non dare agli animali la possibilità di scavalcare e fuggire.
Fatto questo abbiamo cominciato a tagliare centinaia di gabbie dal retro, dando così possibilità di uscire ai visoni prigionieri.
Purtroppo gli allarmi posti all'interno dei capanni non ci hanno fatto aprire le gabbie normalmente, e dovendo tagliarle con le tronchesi siamo riusciti a dare la libertà solo alle fattrici presenti in tre capanni.
Sul posto abbiamo lasciato due scritte: "Chiudiamo anche questo lager" e "ALF".
Niente ci ferma. Solo la chiusura darà pace a Rossi Italo.
ALF"*