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8 DICEMBRE 2007
Dagli USa arriva Catkins, la dieta per bloccare il diabete dilagante tra i gatti
Il miglioramento delle condizioni di vita ha cambiato le abitudini degli uomini, a volte anche a discapito della salute che risente in maniera pesante di un’alimentazione troppo ricca di zuccheri e grassi e in generale molto abbondante.
L’uomo, a sua volta, ha trasmesso questa sua tendenza all’eccesso di cibo anche agli animali, come se più cibo equivalesse a più amore. Il risultato di tale comportamento ha portato ad un’incidenza di diabete tra cani e gatti con una forte tendenza all’aumento.
Gli Stati Uniti hanno infatti registrato negli ultimi anni un caso su cinque di animali domestici in sovrappeso. Come per l’uomo anche per l’animale, il diabete è causato da un’insufficiente produzione di insulina, (l’ormone che regola l’assunzione del glucosio) che provoca un aumento anomalo degli zuccheri nel sangue. Poiché la cattiva alimentazione e l’obesità sono le cause scatenanti, si è pensato allora ad una dieta, ricca di proteine e povera di carboidrati chiamata “Catkins”.
Tale regime alimentare ha consentito la riduzione del peso dell’animale rendendo più gestibile il diabete ed eliminando il bisogno di ricorrere a iniezioni di insulina.
Uno studio condotto dalla clinica Windsor, in Colorado, ha potuto dimostrare che grazie a Catkins tre gatti su quattro hanno riportato i valori ad un livello molto vicino al normale. Si è riscontrato inoltre che nei cani questa dieta non riesce ad evitare il sopraggiungere dei pesanti effetti della malattia … quindi fino a prova contraria a loro non resta che mettersi a dieta sin da cuccioli!!