E' gia' passato un anno
da quel giorno che hai deciso di lasciare la tua mamma Alena e tutte le persone che ti amavano.
Chi era Willow...............
Poche parole per ricordarla..........
Willow non era altro che cibo per serpenti in un negozio di animali di praga. Nient’altro che cibo.
Viveva in attesa del suo destino inesorabile in un retrobottega, al buio nella sporcizia chiedendosi ogni istante perche’….. quale delitto aveva commesso per meritare una pena cosi’ dura e la condanna a morte.
Ma a volte anche in questa vita meschina e triste le favole si avverano. Una mano l’afferra……..Non una mano di allevatore di serpenti, ma
la mano di quella che sara’ la sua mamma. La mano di Alena.
Perche’ proprio lei.... Io non lo so…. Destino, fato? Chiamatelo come volete.
Ora era in salvo.
Curata, accudita con amore infinito dalla sua mamma ha iniziato con lei la lotta animalista per parlare al mondo di come sono dolci,
intelligenti i ratti, di come anche loro hanno diritto a una vita dignitosa.
Willow ha viaggiato tra Ancona e Roma per partecipare ai nostri presidi. E debbo ammettere che la sua presenza ha sempre rubato la scena a tutti gli attivisti intervenuti.
Del rapporto di Willow con la sua mamma umana, ci sarebbe da scrivere pagine di emozioni, di apprensioni, di dolore.
Ma una foto descrive questo rapporto. In essa c'e' tutto. Amore, dolore, speranza.
Ciao piccolo tesoro. Sarai sempre nei nostri cuori.