Animalieanimali
21 NOVEMBRE 2007
Aulla (MS)
Cacciatore ucciso, colpito al petto da pallettoni per cinghiali
E' deceduto fra le 14 e le 15 di sabato Maurizio Cioni, il cacciatore di 49 anni originario dello spezzino trovato morto domenica nel bosco di Pallerone ad Aulla. L'uomo e' stato ucciso da un pallettone usato per la caccia al cinghiale. E quanto emerso dall'autopsia effettuata oggi pomeriggio all'obitorio dell'ospedale di Massa dal medico legale Maurizio Ratti, su disposizione del magistrato Cinzia Perroni.
L'esame ha consentito di fissare con precisione l'ora della morte perche' nello stomaco dell'uomo sono stati trovati i cibi che aveva consumato a pranzo, prima di uscire di casa per andare nel bosco da solo, forse per allenare il cane: il suo fucile, al momento del ritrovamento del cadavere, aveva la sicura inserita.
L'autopsia ha inoltre confermato che il pallettone da cinghiale che ha ucciso Cioni e' entrato all'altezza del petto, ha lacerato il cuore ed un polmone, ha toccato l'aorta, ha spaccato una vertebra ed e' uscito dalla schiena. Il proiettile - il cui foro e' appunto risultato compatibile con quello di un pallettone - ha quindi causato un forte choc emorragico che ha determinato la morte dell'uomo in poche decine di secondi, forse meno di un minuto.
Intanto i carabinieri continuano ad indagare nell'ambiente dei bracconieri anche perche' sabato la caccia al cinghiale era vietata. L'ipotesi piu' probabile e' ritenuta ancora quella dell'omicidio colposo, ma inquirenti non ne escludono altre. I militari non si sbilanciano, ma il cerchio si starebbe stringendo.