PALIO DI RONCIGLIONE (VT): GRAVE INDICENTE A DUE CAVALLI DURANTE LE PROVE.
LAV: “CONFERMATA LA PERICOLOSITA’ DEL PALIO. SCANDALOSA DEROGA CONCESSA DALLA REGIONE LAZIO, NEI GIORNI SCORSI. PREANNUNCIAMO AZIONI LEGALI E INVOCHIAMO L’INTERVENTO DELLE AUTORITA’ COMPETENTI PER LA SALVAGUARDIA DELLA SICUREZZA DEI CITTADINI E DEGLI ANIMALI”
Apprendiamo da un’agenzia di stampa la notizia del grave incidente accaduto a due cavalli, durante le prove del Palio di Ronciglione (VT), previsto per il prossimo fine settimana. Secondo le notizie, il grave incidente rischierebbe di comportare l’abbattimento di almeno uno dei due cavalli feriti.
“La triste notizia, purtroppo, conferma palesemente la pericolosità della “corsa a vuoto” di Ronciglione, da noi denunciata più volte - dichiara Andrea Cristofori, responsabile regionale della LAV Lazio - Ricordiamo, come ultima iniziativa, la nostra protesta avanzata, nei giorni scorsi, in seguito alla scellerata deroga concessa dalla Giunta della Regione Lazio proprio al Palio di Ronciglione, su proposta dell’Assessore Augusto Battaglia.”.
“L’autorizzazione in deroga concessa a questa pericolosissima corsa è una scelta non solo molto discutibile ma viene meno anche al Decreto della Giunta Regionale n. 866, che recepiva un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, che stabiliva norme minime per lo svolgimento di gare di ungulati in ambienti non idonei - continua Andrea Cristofori - Ora chiediamo un’assunzione di responsabilità ai veterinari che hanno avallato la concessione, al Presidente della Regione Lazio ed agli Assessori, in particolare all’Assessore alla Sanità, che hanno concesso la deroga al palio di Ronciglione, la scorsa settimana, approvando un punto portato in Giunta “fuori sacco”, all’ultimo momento. Questa decisione d’urgenza sta mettendo, e metterà, a serio rischio la sicurezza dei cittadini e degli animali.”
La LAV invoca l’intervento di tutte le autorità competenti e chiede un intervento urgente della stessa Giunta Regionale per revocare la contestata deroga concessa. Infine, la LAV preannuncia azioni legali: “Faremo ricorso al TAR del Lazio per bloccare la deroga al Palio; inoltre, diffidiamo il Sindaco e i veterinari competenti dall’abbattere i cavalli feriti nell’incidente e dal voler svolgere regolarmente la corsa, conclude Cristofori.
La LAV Lazio rinnova l’appello a protestare, scrivendo al Presidente Marrazzo e all’Assessore alla Sanità Battaglia fino a quando non verrà revocata la deroga “ammazza cavalli”.