ANSA AMBIENTE
1 OTTOBRE 2008
CANI IN TRENO; MOIGE, PIU' FACILITAZIONI CHE PER BIMBI
ROMA - Dopo la decisione di Trenitalia di sospendere l'ordine del giorno che avrebbe vietato il trasporto in treno di cani di grossa taglia, il Movimento genitori (Moige) attacca: ''Sui treni ci sono piu' facilitazioni per chi porta un cane che per chi porta un bambino''. ''In questo momento difficile, in cui le famiglie devono tirare la cinghia - dice Maria Rita Munizzi, presidente del Moige - e' veramente paradossale che si discuta sull'opportunita' di portare cani grandi in treno''. Il Moige richiama l'attenzione sulla differenza di trattamento tra minori e animali: ''Un viaggio in Intercity per un bambino di 5 anni da Milano a Napoli ci costa quasi 30 euro, portarsi dietro un cane di taglia grande non costa mai piu' di 5 euro: la politica aziendale di Trenitalia non viene incontro alle famiglie''. ''Non e' vero - aggiunge Munizzi - che il cane non occupa un posto, perche' l'ingombro di a lcuni cani spesso supera quello del singolo sedile. Ma il punto e' che, se c'e' lo spazio per cani di grossa taglia a 5 euro, allora c'e' anche il modo di far pagare meno ai bambini. Ancora una volta si fanno levate di scudi per questioni secondarie e non si guarda alle esigenze delle famiglie''.