Segnalazione di Cristian - sormanic@libero.it
L'articolo "Lana o non lana?" pubblicato su La
Stampa il 24 novembre e visualizzabile al link seguente:
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=127&ID_articolo=237&ID_sezione=279&sezione=
rappresenta un perfetto esempio di
disinformazione. Da quanto riportato si evince
che gli amorevoli allevatori australiani,
preoccupati per il benessere delle loro amate
pecore, praticano loro una "rimozione chirurgica
con anestetico" per preservarle da una morte
atroce e dolorosa, mentre gli animalisti, ottusi
ed integralisti, si oppongono ideologicamente a tale pratica.
L'articolo però omette di dire che:
a. la "rimozione chirurgica" viene quasi sempre
eseguita senza anestetico perchè questo rappresenta una spesa inutile
b. il benemerito ideatore di tale pratica era
solito effettuarla con un paio di cesoie da giardiniere
c. la "rimozione chirurgica" viene solitamente
effettuata con dei coltellacci provocando un
dolore intollerabile alle pecore, immobilizzate e
terrorizzate. Il filmato del PETA disponibile sul
sito è più che esplicito a questo proposito.
d. la pratica è spesso causa di infezioni o di
una dolorosa forma di artrite che però, siccome
non intacca il manto delle pecore, non viene tenuta in considerazione
e. sono disponibili metodi alternativi al
muesling che però non vengono presi in considerazione perchè reputati troppo
costosi.
Perchè poi già che ci siamo non ci si sofferma
sulla brutalità dei metodi di tosatura e sul
fatto che la lana per le pecore non è un inutile
orpello ma serve loro come unica protezione da freddo e radiazione solare?
E perchè non parlare anche del destino delle
pecore "a fine carriera" destinate sempre e
comunque al macello, spesso dopo viaggi allucinanti verso i paesi arabi.
Per favore, scriviamo una lettera personalizzata
(NON fate copia-incolla del testo di questo messaggio) su questo tema a:
lettere@lastampa.it
per fare presente come un informazione incompleta possa risultare distorta.
Grazie per la partecipazione.