Ucciso dai colpi di un fucile da caccia
Il cadavere di un veterinario ucciso dal colpo di un fucile da caccia è stato trovato in un bosco del Pisano, presso Lari. La vittima si chiamava Paolo Tambini, 51 anni. Il veterinario si era allontanato da casa per andare a cercare funghi. La moglie, non vedendolo tornare, ha dato l'allarme alle forze dell'ordine. Secondo i carabinieri si tratterebbe di un incidente di caccia: chi ha sparato sarebbe poi fuggito senza soccorrere la vittima.
Paolo Tambini, 51 anni, abitava a Capannoli (Pisa). Il cadavere presentava una ferita procurata a un'ascella da pallini da caccia. Il veterinario si era allontanato da casa domenica mattina dicendo alla moglie che avrebbe fatto una passeggiata nel bosco vicino alla sua abitazione per andare a cercare funghi o tartufi. La donna, non vedendolo tornare dopo alcune ore, ha dato l'allarme alle forze dell'ordine. Le ricerche si sono concluse la notte scorsa con il ritrovamento del cadavere.
Secondo una prima ipotesi dei carabinieri si tratterebbe di un incidente di caccia: colui che ha sparato sarebbe poi fuggito omettendo di soccorrere la vittima.