Benevento, trovata in pozza di sangue
Fine orribile per un'anziana donna trovata morta presso la sua abitazione di Montesarchio (Benevento). La donna, 68 anni sarebbe stata aggredita e uccisa da uno o più cani randagi. L'anziana, che abitava da sola in una casa fatiscente nella zona storica del paese, è stata trovata senza vita in una pozza di sangue. L'ipotesi dell'aggressione da parte di cani randagi è emersa dopo una prima visita esterna effettuata dai medici sul cadavere.
La salma è stata trasportata nell'obitorio dell'ospedale Rummo, dove verrà effettuata l'autopsia per stabilire se siano stati effettivamente i morsi degli animali a causare il decesso o se i morsi siano stati inferti a morte avvenuta.
Da piccola dilaniata da un maiale
Maria Verola, questo il nome della pensionata di 68 anni uccisa da un branco di cani randagi, da bambina aveva perso l'avambraccio sinistro in seguito alla aggressione di un maiale nella casa paterna. Con gli anni si erano accentuati i problemi di deambulazione e circolatori, tanto che per spostarsi si aiutava con un bastone e, spesso, veniva aiutata da alcuni vicini di casa. La Verola era nubile, viveva da sola in una casa su due livelli, composta di due sole stanze (camera da letto a piano terra e cucina al piano rialzato), nel centro storico della cittadina di Benevento.