MERATE ONLINE
18 NOVEMBRE 2007
CANILE DI LECCO, L`ULTIMA SCOPERTA:
1200 KG DI ANIMALI SOPPRESSI INVIATI ALL` INCENERIMENTO
Milano, 16 novembre 2007 - Oggi sono venuto in possesso di documenti protocollati o ufficiali dell`ASL di Lecco, contemporanei o immediatamente successivi all`assegnazione della Gestione del Canile Comunale alla LEIDA, associazione presieduta da Michela Vittoria Brambilla. Nelle scorse settimane avevo presentato diverse interrogazioni per far luce sulle procedure d`affidamento della gestione della struttura, per un importo totale di oltre mezzo milione di euro e sulle condizioni di custodia e di igiene degli animali. La nuova interrogazione presentata questa mattina (di cui sia allega il testo integrale) riguarda essenzialmente i nuovi documenti che mi sono pervenuti, di cui forse Fabrizio Galbiati, direttore dell`area omogenea dell`ASL non si ricordava quando lo scorso agosto scrisse per rassicurare che al Canile andava tutto bene:
Ordine di smaltimento carcasse animali inviato dall’Asl di Lecco alla società Termoeco di Cesano Boscone (Mi) del 13/11/2002: “Per l’incenerimento si inviano carcasse di cani del peso di circa kg. 1000 totale (peso da verificare a destinazione). TIMBRO: Peso riscontrato all’arrivo: Kg. 1198”.
Segnalazione dell’11/3/2003 del Veterinario ufficiale Dr. L. Riva: “Non credo che i normali abitativi per le loro caratteristiche strutturali e di costruzione possano soddisfare i requisiti igienico sanitari e funzionali dei ricoveri per tali animali. Le riferisco quanto sopra per valutare la necessità di eventuali procedimenti di limitazione d’uso”.
Lettera della Sig.ra Rita: “Ho trovato, in tarda mattinata, gabbie sporchissime, un odore nauseante e dei poveri cani in quella condizione di scarsissima igiene che chiedevano di uscire. Non ho visto nessun volontario a spasso con i cani e tanto meno del personale a cui chiedere spiegazioni e il motivo di tanto degrado”. Questi tre ultimi documenti si vanno ad aggiungere agli altri che raccontano di condizioni precarie degli animale, oltre ad aggiungere la notizia di una quantità gigantesca di cani e gatti soppressi e inviati all`incenerimento poco prima o subito dopo che il Comune affidasse la gestione alla nuovissima LEIDA, di fatto riconfermandola a Michela Vittoria Brambilla che già la gestiva per conto di un`altra associazione. Sono molte le interrogazioni a cui la Regione ora deve rispondere ma soprattutto sono molti i chiarimenti che Comune e ASL devono dare ai cittadini i cui soldi vengono utilizzati per finanziare la struttura.
Marcello Saponaro, consigliere regionale dei Verdi