CORRIERE ADRIATICO
30 GENNAIO 2008
Bracconieri in azione nei boschi della frazione Fonte di Campo
ASCOLI - Sguinzagliano i cani e poi, una volta nel mirino, freddano la preda senza pietà a colpi di fucile. Vengono uccisi così i caprioli a Fonte di Campo, località alle porte della città. I bracconieri non si fermano nemmeno di fronte ai cuccioli. Su questo fenomeno è stata informata la polizia provinciale che ha già attivati due numeri telefonici (339 5744966 - 339 5744980) al fine di prevenire e contrastare queste brutalità. Lultimo episodio di bracconaggio risalirebbe a qualche giorno fa. Alcuni residenti della zona hanno visto passare a poche centinaia di metri dalle proprie abitazioni un piccolo gruppo di caprioli seguiti da cani da caccia. Nemmeno il tempo di rendersi conto di ciò che stesse accadendo che a valle sono stati avvertiti diversi colpi di fucile. Uno ha raggiunto un cucciolo di capriolo che, purtroppo, non ha avuto scampo. Non è la prima volta, secondo i residenti, che a Fonte di Campo si verificano episodi del genere. Qualora ci fossero altre segnalazioni, la polizia provinciale, oltre allattivazione di due numeri telefonici, potrebbe organizzare pattugliamenti nei boschi al fine di individuare i bracconieri e disarmare, eventualmente, lacci, trappole e tagliole che potrebbero essere pericolose, o addirittura mortali, anche per le persone. Il bracconaggio è un fenomeno poco visibile, ma comunque diffuso. A riguardo viene rivolto un appello a tutti gli escursionisti che passeggiano nei boschi affinchi facciano segnalino il problema e vigilino anchessi sulla presenza di eventuali arnesi micidiali.
Il capriolo è un mammifero, preda gradita per alcuni cacciatori poco scrupolosi. Non è raro vederlo a bordo delle strade o a poche centinaia di metri dalle abitazioni. Lo si trova anche a basse quote. Le femmine e i piccoli vivono in piccoli gruppi, mentre i maschi vivono appartati seppure in prossimità del gruppo. La specie presente nelle nostre valli ha dimensioni che non superano i 75 centimetri in altezza e i 130 in lunghezza, per un peso che può raggiungere, nei maschi adulti, anche 32 chilogrammi.