IL SECOLO XIX
6 FEBBRAIO 2008
Abbandona il cane in macchinaproprietario denunciato
Sassello (SV) - Il cane l'aveva chiuso all'interno dell'auto in sosta, lasciando aperto il finestrino posteriore, ma solo un piccolo spiraglio, circa un centimetro. Troppo poco.
Quell'animale dopo oltre un'ora di reclusione, in grave carenza di ossigeno, stava ansimando. Ci hanno pensato i volontari dell'Enpa a segnalare l'episodio e solo dopo quasi due ore il cane è stato liberato. Alla fine si è presentato il proprietario.
Un quarantenne di Sassello, P. P., è stato denunciato per maltrattamento di animali dalla guardie zoofile dell'Enpa di Savona.
E' accaduto nei giorni scorsi in via Colombo a Savona. Sul posto sono stati chiamati i vigili urbani e i carabinieri che hanno inviato verbali di segnalazione di reato alla magistratura.
Secondo quanto è stato accertato, alcuni collaboratori della protezione animali, di passaggio in corso Colombo, hanno notato un'auto con a bordo un cane, un setter nero da caccia. La vettura aveva praticamente i finestrini chiusi, soltanto uno presentava uno spiraglio. Tra l'altro i cristalli stavano appannandosi per la dispersione di calore dall'animale.
+Malgrado la temperatura invernale, dopo qualche ora l'animale ha iniziato a star male, con forte salivazione e respirazione affannosa; spiega il presidente dell'Enpa savonese, Gianni Buzzi. A quel punto i due passanti hanno deciso di avvisare la polizia municipale e le guardie zoofile dell'Enpa.
+Ci siamo resi conto che da un momento all'altro la situazione poteva precipitare, stavamo perciò per infragere il vetro dell'auto in modo da liberare l'animale - dicono all'Ente - In quel momento è sopraggiunto il proprietario che, inveendo e rifiutandosi di esibire i documenti, ha aperto l'auto e si è allontanato con il cane. L'uomo è stato poi identificato con l'aiuto dei vigili urbani e dei carabinieri e denunciato;.
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