IL TIRRENO
23 FEBBRAIO 2008
Cani obesi, come i padroni
ROMA. Mangiano troppo, specie fuori pasto, stanno sempre in casa senza fare esercizio fisico e hanno le malattie tipiche associate allobesità. Sembra il ritratto delluomo medio, e invece è quello del suo cane, stando a una ricerca pubblicata dal Journal of Veterinary Internal Medicine. Secondo lo studio di Craig Tatcher della statunitense Virginia Tech University un terzo degli amici delluomo ha problemi estremi di sovrappeso, e per alcune specie la percentuale supera il 40%. +Le ragioni che causano lobesità sono le stesse per entrambe le specie - spiega il ricercatore - poca attività fisica, la maggiore longevità, e soprattutto laumento delle calorie assunte;. Lesperto ha esaminato lo stato di salute dei cani che venivano portati alla clinica veterinaria delluniversità, e il risultato delle osservazioni è stato che la percentuale di cani obesi varia a seconda della specie tra il 22 e il 40%. A risultare più predisposti al sovrappeso sono stati labrador, beagles e cocker spaniel. Secondo larticolo, oltre che le pessime abitudini alimentari i cani mutuano dalluomo anche buona parte delle patologie associate. Gli animali obesi rischiano infatti di sviluppare il diabete, ma anche problemi dermatologici e immunitari, oltre che danni allapparato muscolare e a quello scheletrico. Lallarme non vale solo per gli Usa: secondo unindagine delluniversità di Torino la prevalenza dellobesità fra i cani era l8%, ma più del 30% risultava sovrappeso. La ricetta per dimagrire sembra presa da una rivista specializzata per gli uomini: +Il veterinario è lunico che può aiutare a dimagrire il cane - spiega Tatcher - deve preparare una dieta ben bilanciata, e far capire al padrone che deve sorvegliare che lanimale non mangi fuori pasto. Inoltre deve essere preparata una serie precisa di esercizi fisici che il cane può seguire senza sentirsi forzato. Il peso poi andrebbe monitorato ogni due settimane;.