IL MESSAGGERO
3 AGOSTO 2008
Cani, gatti & co.
ROMA - Gli amici a quattro zampe provenienti dall'Unione europea devono essere accompagnati da un passaporto rilasciato da un veterinario autorizzato dalle Autorità sanitarie competenti del Paese di provenienza (ciò vale anche per introdurre gli animali in altri Stati membri). Il passaporto, oltre ai dati identificativi dell'animale (tatuaggio o microchip) e del proprietario, deve anche attestare la vaccinazione antirabbica. Chi è diretto verso Malta, Irlanda, Svezia e Regno Unito deve sottoporre lanimale ad un test immunologico (antirabbia).
Se gli animali da compagnia provengono da Paesi extracomunitari, occorre un certificato rilasciato dalle autorità sanitarie del Paese di provenienza che dovrà contenere i dati identificativi dellanimale e del proprietario ed attestare che lanimale è sano e vaccinato contro la rabbia (in caso di prima vaccinazione, questa deve essere stata fatta almeno 21 giorni prima della partenza). Per altri animali, come uccelli, pesci e tartarughe terrestri, serve un certificato che attesti limmunità da malattie proprie della specie. Se gli animali sono diretti verso Paesi extra Ue, le dogane consigliano di chiedere informazioni allambasciata del Paese di destinazione