LA PROVINCIA DI COMO
22 MARZO 2008
Sos per gli asinelli: una tassa li manda al macello
Allevarli costa sempre di più, serve un microchip sotto cute e la registrazione all'anagrafe equina. Ma c'è anche chi non ci sta, protesta e chiede aiuto alle associazioni
Provincia di Como - Frittella è un asinello grigio docile docile. Era destinato al macello, ora corre in un grande prato e fa sorridere i bambini che di tanto in tanto visitano la sua grande casa. A salvarlo, a cambiare la rotta di un destino già segnato, è stato Marco Gentilini, di Olgiate. Ora sarebbe più difficile farlo, o per lo meno molto più costoso, tanto che asinelli, muli e bardotti, senza contare i cavalli, sono sempre più a rischio di macellazione. +Questanno una nuova legge ci impone unanagrafe equina molto più onerosa e per me sarebbe difficile acquistare un altro Frittella. E proprio per questa legge, che ha introdotto nuovi costi, molti asinelli sono destinati al macello perchi troppo costoso da mantenere;. E come lui la pensa anche Walter Saglio, allevatore di Cavallasca, che di asini ne possiede una dozzina.
+Ci stiamo rivolgendo a tutti, enti come Coldiretti ed Enpa - aggiunge Gentilini - perchi per gli allevatori come noi è quasi un dramma. Registrare un equino ora ci costa un centinaio di euro, una bazzecola per chi tratta cavalli da 50mila euro, ma un asinello ne vale poche decine e per chi come me li alleva per passione è un costo no indifferente. Il fatto è che prima bastava la visita del veterinario Asl, costo dodici euro compresa la specifica vaccinazione. Adesso invece si è passati al microchip inserito sotto la pelle degli animali, mentre la gestione dallAsl è in carico allAssociazione provinciale artigiani;.