GAZZETTINO DI TREVISO
30 MARZO 2008
Allarme per gli scoiattoli schiacciati dalle auto
Silvia Baccichetto
Refrontolo (TV) - Cartelli stradali per segnalare l'attraversamento degli scoiattoli. Dopo la strage dei rospi a Revine, è emerso in queste settimane il problema degli scoiattoli investiti sulle strade di Refrontolo e la Provincia pensa di mettere dei cartelli che segnalino l'attraversamento di questi piccoli animali. Sono ormai quattro negli ultimi dieci giorni gli scoiattoli uccisi dalle automobili nella zona, come racconta il vicepresidente della Regione Luca Zaia. "Mi rendo conto che non è certo questo il problema principale della nostra società - ci tiene a precisare il vicegovernatore del Veneto - ma porre attenzione agli animali che attraversano la strada è un segno di civiltà e di rispetto nei confronti del nostro territorio. E' inutile portare i nostri bambini a vedere gli animali in gabbia quando poi non tuteliamo quelli liberi. Negli ultimi dieci giorni sono stati uccisi quattro scoiattoli, l'ultimo dei quali ieri mattina verso le 9. Mentre ero a bordo della mia auto un ciclista mi ha segnalato che ne aveva visto uno morto sulla carreggiata. Quando sono arrivato era ancora caldo. Mi hanno detto che era un esemplare di circa trenta centimetri di scoiattolo europeo, più grande di quello americano e da sempre diffuso nel nostro territorio".Sono due le strade interessate maggiormente dall'attraversamento degli scoiattoli, quella che dall'abitato di Bagnolo porta a Rua di Feletto e quella che da Corbanese raggiunge il paese di Refrontolo. Entrambe sono arterie molto trafficate sia dai residenti sia dalle persone esterne, che vanno in collina per mangiare nei locali o per delle gite. Per evitare uno sterminio degli scoiattoli Luca Zaia ha già contattato il presidente della Provincia di Treviso Leonardo Muraro per porre lungo queste strade dei cartelli che segnalino l'attraversamento degli scoiattoli. Cartelli simili a quelli posti a Revine per i rospi o a quelli che indicano l'attraversamento dei cervi. "Evitare che questi piccoli mammiferi vengano sterminati è tutelare il patrimonio ambientale e quindi anche turistico del nostro territorio ed un segno di civiltà - assicura Zaia - per questo abbiamo deciso di destinare una somma esigua per i cartelli stradali. Inoltre voglio fare un richiamo agli automobilisti perchi prestino più attenzione a questi piccoli animali. Ho l'impressione che qualcuno non riesca a riconoscere gli scoiattoli quando attraversano la strada, perchi corrono velocissimi ed hanno la coda lunga e possono essere scambiati magari per dei ratti. Se qualcuno dovesse investire uno di questi roditori o un animale qualsiasi non deve andarsene lasciandolo sulla strada, ma deve chiamare il 118, il quale contatterà i servizi veterinari che si occuperanno di rimuovere il cadavere dell'animale e di effettuare tutte le procedure del caso".