ALIMENTI: ITALIANI CARNIVORI, TERZI IN UE PER BISTECCHE E COTOLETTE
Milano - Italiani popolo di carnivori. Secondo un recente studio di Bord Bia (Irish Food Board), che fotografa il consumo di carne in Europa, con ben 24,2 kg a testa l'anno il Bel Paese è al terzo posto in Europa dopo Danimarca (28,3 kg) e Francia (26,5 kg). Che sia roastbeef, cotoletta, spezzatino o fettina, il secondo di carne è tra i preferiti nel nostro Paese. Notoriamente esigenti in fatto di gusto, gli italiani prediligono i tagli pregiati. "In Italia esportiamo praticamente solo i tagli più nobili, dal filetto, al roastbeef, allo scamone", afferma John Keane, direttore della sede Italiana di Bord Bia (Irish Food Board). Nel terra del trifoglio, l'industria della carne applica sin dagli anni '50 un rigido sistema di controllo e tracciabilità, oltre a norme rigorose in materia di controlli ambientali e benessere dell'animale. Marca auricolare, passaporto del bestiame, registro della mandria e un sistema di monitoraggio degli spostamenti del bestiame sono alcune delle misure che assicurano al consumatore "un prodotto assolutamente sicuro", prosegue Bord Bia in una nota. La carne di manzo irlandese, contrassegnata dal caratteristico logo a trifoglio, viene lavorata da una rete di 33 macelli autorizzati in Europa, strettamente supervisionati dal Dipartimento per lo sviluppo alimentare dell'agricoltura e della pesca (Daff) del ministero dell'Agricoltura irlandese