Cacciari furioso coi turisti a San Marco

Passeggiata domenicale con lite per il sindaco di Venezia. Attorno alle 13.30 è arrivato in piazza San Marco in tenuta casual e accompagnato da una bella ragazza. Ma non si è potuto rilassare. Alcuni turisti, nonostante il divieto, si divertivano a tirare briciole di pane ai piccioni. Così è il primo cittadino la ha richiamati all'ordine
di Silvia Zanardi
Passeggiata a San Marco con tocco di nervosismo per il sindaco Cacciari. Niente da fare: con i piccioni non va proprio d'accordo. E anche la domenica è occasione di lucidare i suoi doveri di primo cittadino. Attorno alle 13.30, arriva in Piazza in tenuta casual, pantaloni di velluto e spolverino, accompagnato da una bella ragazza. Ma non è il momento di rilassarsi e perdersi chiacchierare. Di fronte a loro ci sono almeno due o tre gruppetti di allegre famigliole che si divertono a tirare briciole di pane ai caratteristici volatili. E scatta l'ira. Cacciari si avvicina ai turisti, alza la voce, inizia a gesticolare con energia, gli sale il fuoco in faccia.

GUARDA Cacciari rimprovera i turisti

Oltre a spiegare che i piccioni, a riempirsi la pancia, ci pensano da soli, aggancia al rimprovero toni polemici. A cercare di calmarlo, arriva, neanche farlo apposta, proprio un colombo, che si appoggia teneramente sulle sue spalle.

Non ce la fa più, con un'alzata di braccio lo scaccia via e appena finisce di arrabbiarsi con una famiglia, va da un'altra, e via di nuovo con il sermone. Stupiti, meravigliati, attoniti gli sguardi di turisti. Gli italiani perché chi mai può immaginare di trovarsi Cacciari ad un pollice proprio di domenica; gli stranieri perché forse non si sono resi conto in tutto e per tutto di che cosa stava accadendo.

Basta: è ora che le regole vadano rispettate. Ed il sindaco non esita un minuto ad inforcare il suo cellulare e far scattare una telefonata: "Me ne mandi almeno uno, ne basta solo uno per dire a questi deficienti di smetterla! Non è possibile!" Si riferiva ai vigili urbani, probabilmente, che, proprio a quell'ora, si erano appena allontanati dalla Piazza per la pausa pranzo. Momento sfortunato? Forse. Ma prima di lanciare una briciola è meglio guardarsi bene intorno. (09 novembre 2008)

ma non ha proprio niente da fare questo sindaco dal cognome indegno! ma con tutti i problemi che ci saranno nella sua città pensa ai Piccioni? Ma si vergogni!

Ma vergognati.VERGOGNATIIIIIIIIIIIIIII

nik72 ha scritto:

Non ce la fa più, con un'alzata di braccio lo scaccia via e appena finisce di arrabbiarsi con una famiglia, va da un'altra, e via di nuovo con il sermone. Stupiti, meravigliati, attoniti gli sguardi di turisti.

Incredibile.....

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ditemi voi se un sindaco puo' accogliere i turisti in questo modo

nik72 ha scritto:

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ditemi voi se un sindaco puo' accogliere i turisti in questo modo

Vergogna!
Pensa ai cazzi importanti non ai piccioni........

certo che in Italia c'avemo li mejo fenomeni eh? Ma cavolo con la disoccupazione che c'è, per esempio, questo va a rompere le scatole per i piccioni. L'Italia sta andando a pezzi e lui si preoccupa dei piccioni!... VAI A LAVURA'!le pedate nel sedere dovresti avere perchè sei pagato con i nostri soldi! LADRùN VERGOGNATIIIIII!

lilli ha scritto:

certo che in Italia c'avemo li mejo fenomeni eh? Ma cavolo con la disoccupazione che c'è, per esempio, questo va a rompere le scatole per i piccioni. L'Italia sta andando a pezzi e lui si preoccupa dei piccioni!... VAI A LAVURA'!le pedate nel sedere dovresti avere perchè sei pagato con i nostri soldi! LADRùN VERGOGNATIIIIII!

Se avesse i rproblemi di mantenere una famiglia con 1000 eurini al mese, col cazzo che avrebbe tempo e voglia di fa ste pagliacciate.
A LAVORARE IN MINIERA

se il problema sono i piccioni che sporcano i monumenti perche' non diminuire i stipendi a tutta la giunta di venezia e pagare operai solo per la pulizia dei monumenti???

che pagliaccio! riportato nel mio blog!

Una sfuriata in piena regola contro i turisti che danno cibo ai colombi. Protagonista il sindaco di Venezia, Massimo Cacciari. Il primo cittadino ha prima rimproverato due famiglie che attiravano i pennuti lanciando mollica. Poi, imbufalito, non vedendo in tutta la piazza i vigili, ha chiamato il comandante della Polizia Municipale, gridando: "Mandatemene uno, ce ne sarà almeno uno per questi quattro deficienti".

La scena, racconta "La Stampa", immortalata da un fotografo e a cui ha assistito una giornalista della "Nuova Venezia", è avvenuta sotto i portici del Caffè Florian. "I colombi ci pensano da soli a riempirsi la pancia", avrebbe gridato il primo cittadino all'ignara famigliola. La sfuriata non si ferma qui. Cacciari si avvicina ad altri due turisti, stupiti per il rimprovero del primo cittadino. Colmo d'ironia, a quel punto un colombo si avvicina e si appoggia sulla spalla.

Da Cacciari nessun commento. Parla il comandante della Polizia municipale, Marco Agostini, per il quale "il sindaco è molto sensibile alla questione dei colombi".

ma ci faccia il piacere... lo so io dove è sensibile questo qua! VERGOGNATI CACCIARI DEVI ESSERE SENSIBILE ALLA QUESTIONE DEI CITTADINI! Ma non è di tuo interesse vero? Alzati da quella poltrona e rimboccati le maniche, cerca un lavoro serio!

Mi ripeto.
Le miniere.........
A CARBONIA!!!!!!!!