Cari amici,
anche l’anno che sta per finire non ha portato risultati concreti, ma solo “premesse” (e neppure “promesse”) che speriamo possano facilitare il concretizzarsi di alcune nostre richieste.
Il nuovo governo non ha ancora risposto alla Petizione popolare, ma continueremo ad insistere fino a che le (nostre) forze ce lo permetteranno, sostenute ovviamente dalle firme che grazie a tutti continuiamo a ricevere.
Nulla nel programma di governo lascia aperta la porta ad una benché minima speranza. Inutile illudersi, in particolare adesso che domina la crisi economico-finanziaria. Ma siamo fiduciosi che almeno qualcuna delle richieste prioritarie inserite nella petizione sarà realizzata, considerando le proposte di legge giacenti in Senato ed alla Camera sui circhi, e sui maltrattamenti, che sosterremo. Insisteremo perché venga risolto il dramma dei canili-lager, risultato di una legge non applicata e non finanziata come essa stessa prevede. Ed anche perché cessino i finanziamenti ai circhi ed agli zoo. Né dimenticheremo la vivisezione, e la relativa proposta di legge (ex 5442), tanto amara quanto ambigua, giacente in Parlamento per la terza legislatura consecutiva.
Anche a livello europeo continua, infatti, come lo scorso anno, a permanere una tenue speranza. Dovrebbe vedere la luce la nuova direttiva sulla vivisezione in sostituzione della 86/609. Speriamo sia veramente migliorativa, e non sia solo … fumo negli occhi. Vedremo.
Per contro, a livello confessionale si è fatto un fatto un ulteriore passo indietro, nonostante le parole attribuite al precedente Pontefice. Le stole di ermellino sono riapparse, ma non ancora quelle di gatto ( questione di nepotismo?). L’ultima enciclica, come già detto, ha infatti riaffermato che la speranza può esistere solo nella fede, e che la (loro) religione è l’unica fonte della morale.
L’augurio che riformuliamo è quindi di veder realizzate almeno alcune delle proposte relative alle “usanze” che riteniamo insostenibili, e che ciò possa essere di conforto nei sempre più tristi momenti che l’orgia consumistica di fine anno impone a quanti possiedono una morale allargata anche agli animali non umani. A tutti un combattivo e proficuo 2009!
Massimo Terrile
Movimento Antispecista
31.12.2008