IL MESSAGGERO
3 DICEMBRE 2007
Il Natale e i cuccioli abbandonati
Gentilissima redazione, faccio riferimento all'articolo pubblicato domenica scorsa (2 dicembre), sulla prima pagina dell'allegato cronaca di Frosinone. Sinceramente sono rimasta sorpresa e piuttosto perplessa: pur ben comprendendo lo spirito dell'articolo, mirato all'adozione dei cuccioli abbandonati, mi permetto di esprimere il mio dissenso per la frase "sarebbe un bel regalo di Natale per il proprio bambino".
Direi che la frase è piuttosto infelice, ripeto, pur comprendendone il buon fine, ma in una provincia come Frosinone, dove di recente sono stati sequestrati due canili e dove il problema randagismo ha assunto purtroppo connotati pensantissimi, e dove il tema animali viene spesso trattato in maniera non appropriata, penso che una frase come quella da voi pubblicata debba essere necessariamente (ed intelligentemente!) rettificata!
Proprio stamattina, sul circuito Moby all'interno delle ultime vetture Atac, ho avuto modo di vedere l'ultima "pubblicità" dell'Uda del Comune di Roma, proprio su questo tema: un cane o un gatto non sono giocattoli! Da un paio di anni sto seguendo da vicino le vicende relative ad alcune strutture di accoglienza animali e le vicissitudini di alcune associazioni che si occupano di randagismo anche nella provincia di Frosinone; ho anche avuto modo di leggere dossier statistici sugli abbandoni che, guarda caso, non si intensificano solo prima delle partenze per le vacanze estive, ma anche subito dopo le festività natalizie!
La situazione mi sembra già complicata, consideriamo anche le varie mode del momento (chi di noi "simpatizzanti animalisti" può dimenticare le decine e decine di cani dalmata abbandonati alcuni mesi dopo l'ondata cino/cinefila seguita all'uscita nelle sale del film "La carica dei 101"?).
Spesso leggo sul bostro inserto e su quotidiani locali della zona dove vivo, la Ciociaria, di cani maltrattati, abbandonati, incidentati, di sindaci e assessori che dichiarano che "la sola soluzione al randagismo è la costruzione di altri canili" e tutte le santissime volte rabbrividisco. Non si potrebbe, per cortesia, evitare di trovare di nuovo e sotto Natale frasi come quelle che ho letto ieri?
Vi ringrazio, comunque per aver pubblicato la foto di quei piccolini da adottare, ma vorrei tanto non dover leggere più frasi come quella. Grazie e buon lavoro a tutti!
Anna Maria