A CACCIA CON PAPA', BIMBO UCCISO DA FUCILATA AMICHETTO/ANSA
(ANSA) - MONTESPERTOLI (FIRENZE), 26 GEN - Un bambino di 13
anni e' morto questo pomeriggio per un colpo partito
accidentalmente da un fucile da caccia che in quel momento era
nelle mani di un suo amico di 14 anni. L'arma era stata affidata
al ragazzo dal padre della vittima, che aveva portato a caccia
con se' i due, insieme ad un terzo amico del figlio. La tragedia
e' avvenuta in un bosco di Montespertoli (Firenze), in localita'
Bodinaccio. I quattro sono tutti originari di Empoli.
Il colpo, una cartuccia a pallini, e' partito dal fucile, un
Benelli calibro 12, e ha colpito il bambino a un gluteo, per poi
interessare la zona inguinale e la vena aorta. Il bambino e'
morto dissanguato. E' stato lo stesso cacciatore a chiamare i
soccorsi. Sul posto sono giunti i carabinieri della stazione di
Montespertoli (Firenze) e un elicottero del 118 di Empoli. Il
personale medico, in un primo momento voleva trasportare il
ragazzo in ospedale a bordo del velivolo. Ma il ragazzo perdeva
molto sangue, quindi i medici hanno deciso di intervenire sul
posto. Per oltre 40 minuti hanno tentato di bloccare l'emorragia
e di rianimarlo, ma ogni sforzo è risultato inutile. Nel
frattempo sul posto arrivava anche la sorella del ragazzo.
Il cacciatore e' stato denunciato per omessa custodia
dell'arma mentre all'amico del ragazzo che maneggiava il fucile
verra' contestato l'omicidio colposo. Il cacciatore e'
divorziato dalla moglie a cui sono stati affidati i figli e oggi
era il giorno in cui l'uomo poteva stare un po' col bambino. In
un primo momento il genitore aveva detto ai carabinieri che il
colpo lo aveva esploso lui stesso. Poi pero' e' crollato sotto
le domande dei militari ammettendo di avere dato al giovane
amico del figlio la possibilita' di sparare.(ANSA).