IL TIRRENO
21 FEBBRAIO 2008
Le critiche degli animalisti non sono costruttive;
Palio, il Seggio difende la kermesse
Una manifestazione storica e importante per il paese
Guido Bini
BUTI (PI). Con il verdetto antidoping - nel quale è incappata la contrada San Michele - si chiude definitivamente il Palio 2008, vinto con merito dai bianconeri di San Nicolao. Il presidente del Seggio di SantAntonio, Alberto Spigai, parla dei progressi fatti a tutela dei cavalli e della manifestazione stessa, rispondendo alle accuse mosse dalle associazioni animaliste Lav e Dav, da sempre critiche nei confronti del Palio di Buti. +Accetto le critiche - scrive Spigai - quando hanno unimpostazione costruttiva, e non mi sembra corretto quando queste vengono fatte al solo scopo di parlare e quando sono soprattutto prive di qualsiasi forma di conoscenza dellargomento oggetto di discussione;. +Innanzitutto - spiega -, ricordo che lo scopo della manifestazione è privo di qualsiasi forma di lucro e che tutti i ricavi vengono completamente devoluti in beneficenza. Grazie a questi introiti, negli anni passati siamo riusciti a ristrutturare alcune chiese del paese e a dare sostegno ad associazioni locali e nazionali. E per questo che alcune critiche che ci sono state mosse dalle associazioni animaliste mi trovano completamente in disaccordo;. Prosegue Spigai: +Per quanto concerne la sicurezza del percorso e la tutela dei cavalli, le osservazioni mosse in passato da queste associazioni sono state recepite e utilizzate come base di lavoro per migliorare costantemente la manifestazione. Mentre ritengo semplicistico, per evitare la probabilità che un incidente avvenga durante la manifestazione, chiedere di impedirne lo svolgimento. Sarebbe come dire che per risolvere il problema degli animali che vengono investiti ogni giorno sulle strade si impedisse la circolazione delle auto. Con questo esempio, che mi rendo conto essere molto estremo, intendo dire che i problemi possono essere gestiti in collaborazione, con un confronto chiaro e trasparente, affinchi ogni anno vengano ridotti i fattori di rischio e far sì che la manifestazione continui e migliori;. Parlando poi del doping, il presidente del Seggio ricorda che il regolamento del Palio di Buti è forse il più restrittivo dItalia. Scrive in merito: +Vi richiederei cortesemente, sempre che per voi sia fattibile, di confrontare il regolamento antidoping in essere al Palio di Buti con altri regolamenti di manifestazioni sportive simili, per verificare se lo spirito con cui è stato redatto e viene applicato non sia completamente indirizzato alla salute e alla tutela dei cavalli;. In conclusione, Spigai parla delledizione 2008 del Palio come di un +successo, sia dal punto di vista organizzativo sia economico, visto il riscontro positivo delle presenze, con numerose persone giunte da diverse regioni dItalia;. +Il Palio di Buti - conclude Spigai - non è una manifestazione organizzata negli ultimi anni, ma è un qualcosa che esiste e si corre da molti anni, è un evento che fa parte della storia del nostro paese e che permette il continuo tramandarsi di tradizioni e racconti paesani. Non voglio fare uno spot alla manifestazione ma avrei il piacere che sia chi ama i cavalli sia i critici del Palio, almeno una volta, venissero durante lo svolgersi della manifestazione o nelle settimane precedenti per vedere con i propri occhi, e sentire sulla propria pelle le emozioni che una semplice corsa riesce a dare ad un paese intero, ecco perchi ci battiamo e sacrifichiamo affinchi questo evento possa durare e svolgersi per molti anni ancora;. Vista la buona riuscita del Palio 2008, il presidente Spigai desidera ringraziare tutte le istituzioni paesane e non, le forze dellordine, le contrade e tutti coloro che hanno contribuiscono al risultato;.