Animalieanimali
11 MARZO 2008
STRICNINA A 100MILA RANDAGI, BLOCCATO IL PIANO ANTI-RABBIA IN INDIA
In città di Kashmir, animalisti avevano minacciato azioni legali
E' stato bloccato a Srinagar, in India, un programma comunale contro la diffusione della rabbia che prevedeva la soppressione con la stricnina di 100mila cani randagi. Ad annunciarlo - si legge sul sito online della Bbc - sono stati gli amministratori locali.
Nei giorni scorsi, quando era partito il programma, alcuni gruppi di animalisti avevano minacciato di intraprendere una serie di azioni legali.
"Non andremo avanti con gli avvelenamenti", ha annunciato ieri sera Syed Haq Nawaz. Per combattere la piaga della rabbia autorità locali e animalisti definiranno insieme un programma di sterilizzazione chimica, ritenuto meno crudele per i cani.
A Srinagar, una delle principali città del Kashmir indiano, l'entrata a regime del piano contro la rabbia era stata annunciata giovedm scorso. "Questi animali sono diventati un grave problema - aveva affermato l'assessore alla Sanità Riyaz Ahmad - e minacciano gli esseri umani".
Trasmessa per lo piz dai randagi, in India la rabbia fa paura.
Secondo stime dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), nel subcontinente si concentra il 60 per cento dei casi: la malattia ucciderebbe 35mila persone l'anno. A Srinagar gli attacchi di branco non sono rari e tra i politici indiani c'è chi ha proposto di imbarcare i randagi verso la Corea, dove la carne di cane è considerata un piatto prelibato.
Nel Kashmir, pers, gli attivisti avevano annunciano battaglia.
"Ho visto molti bambini piangere mentre guardavano i randagi morire" aveva raccontato J avaid Iqbal Shah, dirigente della Società contro le crudeltà sugli animali.
Secondo molti esperti, la stricnina provoca sofferenze atroci nei cani: il veleno ne annienta infatti il sistema nervoso e li fa morire per soffocamento.