FINANZIERE MUORE ASSIDERATO IN PIEMONTE PER SALVARE CAPRIOLO
Fuori servizio, stava allenando cane per soccorso persone
E' morto per salvare un capriolo. Un gesto di generosità e di amore per gli animali è costato carissimo a un trentasettenne che ha perso la vita dopo essere caduto nelle gelide acque di un canale nell'oasi naturalistica di Crava-Morozzo, in provincia di Cuneo.
Roberto Valdata, militare della guardia di finanza abitante a Beinette (Cuneo), è deceduto per assideramento senza nemmeno riuscire a compiere la sua ultima missione: accanto al corpo, infatti, c'era la carcassa del piccolo capriolo.
Per Valdata doveva essere un giorno libero, ma lui, che faceva parte del Soccorso Alpino e amava l'attività fisica all'aria aperta, era passato ugualmente in caserma, a Cuneo, per prendere "Upi", il cane lupo che stava addestrando, e portarlo a fare una gita nel parco. Ma poi non aveva più dato sue notizie. Dopo ore di ricerche scattate in seguito alla segnalazione di un familiare, è stato possibile ritrovarlo.